Giurista italiano. Insegnò presso le università di Roma, Messina,
Ferrara e Macerata, prima di trasferirsi a Milano, dove dal 1926 tenne la
cattedra di Diritto privato. Socio nazionale dei Lincei, fu tra i più
importanti privatisti del Novecento. Tra le sue opere:
Il negozio giuridico
plurilaterale (1927),
I titoli di credito (1928),
Le
società di commercio collegate (1932),
Dottrina generale del
contratto (1944),
Le servitù (1949),
Studi di diritto delle
società (1949),
Manuale di diritto civile e commerciale, in 7
volumi, considerato il più ampio sforzo di trattazione unitaria del
diritto privato (Reggio Calabria 1886 - Appiano Gentile, Como 1974).